Facendo servizio in un Reparto di Geriatria, capita sovente di dover accompagnare qualche persona nell'ultimo viaggio. Così, scendendo nelle camere mortuarie per accompagnare dei parenti, noto quanta è la differenza dell'addobbo mortuario per salutare il congiunto. Ormai è diventata un'azienda anche quella delle onoranze funebri e chi ha più possibilità finanziarie, più dimostra il suo "voler bene" con addobbi e fiori vari. Un prezzo per due lumi grandi, un altro per due candeline, un altro ancora per le maniglie e la croce d'oro con la bara tutta lavorata e a volte anche ventilatori e bare frigo! Ci sono bare ornate di pizzo dorato, con cuscini ricamati, veli e quant'altro, praticamente inutili per compiere l'ultimo tragitto che porta il corpo verso l'eternità, mentre l'anima già è volata da Dio, subito dopo il decesso, senza fronzoli vari. Un giorno accanto a quattro bare lussuose noto un'ultima bara con due piccole candele, senza fiori, senza veli e con un defunto di colore… nudo! Ha solo la camiciola bianca dell'ospedale, non ha un rosario in mano…non ha cuscini sotto alla nuca, non ha veli e mi fa molta pena! Solo un telo lo avvolge. Sicuramente il Padre Eterno non ha bisogno di fronzoli per ricevere un defunto, ma mi dispiace per lui…mi sembra proprio abbandonato. Il morire in terra straniera già è toccante, così come essere sepolto in un cimitero dove nessuno porterà un fiore, e tutto mi fa riflettere e mi porta tristezza. Penso allora alla sua mamma lontana che non lo rivedrà più, alla vita vissuta qui per migliorare la sua situazione futura… e poi la morte in un letto d'ospedale, probabilmente da solo. E le sue poche cose dove saranno? Noi volontari sappiamo dove trovare degli abiti per l'ultimo viaggio, quando servono, ma ora è troppo tardi e bisogna lasciarlo così. Fuori dalle camere mortuarie c'è una siepe di rose e allora Giovanni ed io raccogliamo due rose rosse e gliele mettiamo fra le mani come segno di saluto e di augurio …"Buon viaggio figlio di Dio."! Nella mente il pensiero per una vecchina, con due occhi azzurri, limpidi, che dal suo letto in attesa del lungo viaggio poco prima mi diceva: "io voglio andarmene solo con la camicia da notte, quella bella, tutta ricamata che è nell'armadietto, perché se sono stata brava in questo mondo, San Pietro mi dovrà solo mettere le ali e sarò già a posto." Nonna cara, dico io abbracciandola, sarà proprio così, vedrai"! Diventerai un Angelo perfetto! Sorride, non ha timore del grande passo e si sta incamminando serena per il nuovo sentiero eterno, con certezza. Che esempio per me!
Noris Cametti Ponzana
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