"Adotta un bosco" è una campagna di sensibilizzazione a favore della tutela e conservazione del patrimonio boschivo marchigiano, promossa congiuntamente dalla direzione regionale delle Poste Italiane delle Marche, dall'Assessorato regionale all'Agricoltura e Foreste e dal WWF. L'iniziativa si spiega nell'ottica dei gravi danni arrecati quest'anno dagli incendi alla superficie boscata. Allarmanti sono i dati diffusi alla fine dell'estate che hanno riproposto con prepotenza la necessità di sviluppare ed incoraggiare una coscienza civica sull'ambiente. Il 1998 è stato uno degli anni più funesti per il patrimonio forestale delle Marche: 585 ettari di superficie destinata al verde, sono andati distrutti; un terzo degli incendi è di origine dolosa e il resto per la poca attenzione posta dalle persone. Particolarmente colpite sono state le zone del parco "Gola della Rossa"; il fronte del fuoco ha investito, in una sola notte, un triangolo di 250 ettari di bosco ceduo e rimboschimento, assegnando così un triste primato alla provincia di Ancona, con 371 ettari di bosco distrutti; ad essa seguono Pesaro (88 ettari), Ascoli Piceno (84 ettari) e Macerata (15 ettari).
Di fronte a dati oggettivamente allarmanti, le Poste Italiane si sono rese promotrici di un progetto di ampio respiro che già nell'impostazione iniziale doveva avere uno stretto collegamento con la Regione Marche – soggetto istituzionale attivo sul territorio – ed il WWF, organismo mondiale che della salvaguardia dell'ambiente ha fatto la propria bandiera. La raccolta di fondi da destinare alla tutela, puntando sulla prevenzione e sorveglianza delle aree protette, attraverso le attività di volontariato previste per il piano del 1999, deve rappresentare la conclusione di un cammino didattico che si avvale appunto del progetto "Adotta un bosco". L'anello di congiunzione è il kit di cartoline predisposto per l'iniziativa. In particolare le cartoline hanno una funzione specifica: rappresentano il gesto concreto, la responsabilità diretta del bambino nell'interessarsi al mondo ambientale che lo circonda: un mondo, purtroppo, fragile e sempre a rischio. Insomma, non è il contributo in sé ad avere importanza, quanto la consapevolezza del gesto che presuppone una conoscenza formativa da parte degli insegnanti. Ecco perché "Adotta un bosco" si avvale del Patrocinio dei Provveditorati agli Studi delle Marche, i quali l'hanno giudicato interessante e degno di attenzione. Il progetto è stato consegnato anche alle direzioni didattiche e alle presidenze dei plessi presenti nei Comuni che fanno parte della provincia di Pesaro, dato che intende coinvolgere gli scolari delle elementari e gli studenti delle medie, senza tuttavia tralasciare gli adolescenti ed i piccoli delle scuole materne. Piccola curiosità: la prima scuola ad aderire al progetto è stata quella di Montegrimano. Le insegnanti, da tempo, stanno facendo conoscere quanto sia importante conservare l'ambiente collinare e montano affinché non si ripetano le scene apocalittiche dell'estate appena trascorsa.
La campagna di sensibilizzazione terminerà il 21 marzo. Non è una data scelta a caso ma si cala perfettamente nello spirito di "Adotta un bosco": infatti il 21 marzo, primo giorno di primavera, è l'esplosione della vita, l'arcobaleno della natura grazie al caleidoscopio dei colori che la contraddistingue. E a tanta gioia si dovrà aggiungere la certezza che quella vita nei boschi non verrà sradicata da mani malvagie.