L’Amicizia. L’ho incontrata nella mia vita e ci si sono incrociati gli sguardi: a volte mi ha tradita, altre mi ha guarita. Mi ha fatto piangere ma anche sorridere. Quella vera bussa poche volte alla porta ed è difficile riconoscerla; tanto rara quanto preziosa proprio come un diamante, ma quando è tua ne puoi e ne devi essere orgoglioso con la consapevolezza che nemmeno una cassaforte può tenerla al sicuro. Ne devi stimare il valore, la devi saper conservare e non è così scontato esserne capaci: se dovessi perderla saranno lacrime amare. Certe volte ho smesso di crederci poi ho dovuto ricredermi. Guardati le mani: quante dita hai? Dieci?…se togli una mano? Cinque? Sì, ma sono comunque troppe per contare i tuoi veri amici. Non farti ingannare dalle distanze, le reali amicizie sanno stare anche a chilometri da te. Amica mia che sei venuta qualche giorno a ritrovare la tua città natìa… questa è per te. “Un pomeriggio intero a chiedermi cosa potessi comprarti prima che partissi. Mille idee, nessuna buona. Mille ripensamenti per poi ritrovarmi a mani vuote. Un libro: ami leggere. Ma quale? Un ciondolo artigianale di vetro verde. Ma che simbolo? Orecchini stile etnico: è il tuo genere. Ma te li ho già fatti. Un top, ma ne ha comprati due assieme a me proprio stamane. Un fermacapelli per la tua chioma: ma ce n’è uno veramente originale per te? Alle ore 20 la tua voce al telefono mi dice di aver trascorso un pomeriggio sotto i ferri del chirurgo per asportare un neo staccatosi all’improvviso: una voce che trapela agitazione ed ho tentato di calmarti con parole nascenti dal cuore, dal mio cuore. Terminata la comunicazione, un solo pensiero: “Un regalo per la mia amica?”. Due righe gettate lì su un foglio di carta, due righe che non sono frutto della penna di uno scrittore; due righe che non si portano come un monile che un giorno rimarrà in un cassetto; due righe che non si indossano come un indumento che diverrà liso. Due righe gettate su un foglio che potrà andare perso nel tempo ma che, spero, abbiano lasciato un segno indelebile nel Tuo cuore. Buen viaje. Ti voglio bene”.
Valentina Mattioli
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