La “Piccola Ribalta” di Pesaro mette in scena sabato 12 marzo, alle ore 21, “Destinatario sconosciuto”: atto unico di Kathrine Kressmann Taylor. Il testo della commedia è la trascrizione di un racconto epistolare fra due uomini la cui amicizia è travolta dagli eventi di un periodo tragico della storia; e descrive con intensità la situazione degli ebrei con la salita al potere del “Terzo Reich”. L'azione si svolge nel 1932: Max Eisenstein, americano di origine ebrea, e Martin Schulse, tedesco trapiantato in America, possiedono in società una galleria d'arte a San Francisco e diventano grandi amici. Ma Martin, che ha nostalgia del suo paese, decide di tornare in Germania, mentre Max continua a gestire la galleria a nome di entrambi. I due si scrivono regolarmente e, attraverso la loro corrispondenza la pièce coglie, come un'istantanea, tutta la tragedia della Germania nazista. Gli interpreti sono Paolo Gaio (pesarese) e Cesare Bruno: ambedue amanti del teatro, ingegneri e residenti a Bruxelles. Hanno iniziato la loro attività di attori dilettanti negli anni '90, unendosi a gruppi teatrali in Belgio. Nel 2000 hanno costituito il gruppo teatrale autonomo "Le Teste Matte" per sopperire alla mancanza di un repertorio di evasione di cui la vita "stressante" della capitale europea sentiva il bisogno.
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