
|
Cesare Esposito (fra Claudia Liguori Farina, a sinistra, e Ivana Baldassarri) mentre riceve la targa ricordo del circolo “Amici della lirica” di Pesaro.
|
Il 14 febbraio è scomparso a 91 anni, durante una vacanza ad Alassio, il maestro Cesare Esposito: nato a Milano ma residente a Pesaro da tanti anni dopo il matrimonio con Renza Carloni. E' stato “primo corno” dell'orchestra di Toscanini per il famoso concerto di riapertura della Scala nel 1946; e a Pesaro era andato a salutare con commozione Renata Tebaldi quando era tornata nella nostra città. Nel corso della sua lunga carriera ha suonato con grandi direttori (fra cui lo stesso Stravinskij) e ha trascorso 21 anni a Caracas, in Venezuela, con grandi affermazioni professionali sia come solista che come docente. Poche settimane prima il maestro era stato festeggiato dal circolo “Amici della lirica”, per iniziativa della nuova presidente Claudia Liguori Farina, ricevendo una targa ricordo. In quell'occasione Ivana Baldassarri aveva illustrato, con una bella relazione, le note salienti della sua biografia e del suo luminoso percorso artistico.
|